E’ stato inaugurato ufficialmente Domenica 4 Marzo il nuovo Centro Polifunzionale di Protezione Civile della Città di Thiene, nell’alto vicentino.
La nuova struttura, costata all’Amministrazione Comunale 1 milione 450mila euro, con contributo regionale di 200mila, ospita il distaccamento volontario dei Vigili del Fuoco, la Protezione Civile di Thiene -Gruppo Comunale- e l’A.R.I. Sezione di Thiene Radioamatori Luigi Campana. La struttura è pensata anche per un futuro, auspicabile, ampliamento in grado di poter ospitare il Comitato Locale della Croce Rossa Italiana.
L’edificio è collocato a sud del centro abitato di Thiene, nei pressi dell’aeroporto Ferrarin in località Rozzampia e sorge in un’area di circa 5mila metri quadri, ottimamente collegata alla viabilità ordinaria. La vicinanza con l’aeroporto consente di avere in casi particolari una piazzola da destinare all’elisoccorso.Il Centro Polifunzionale è costituito in un unico blocco rettangolare di 976,5 metri quadrati, con interrato di 223 metri quadrati. I locali per i vigili del fuoco, circa 685 metri quadrati, occupano due piani più l’interrato e costituiscono la componente principale di utilizzo dell’edificio. Al piano terra trovano spazio autorimessa, spogliatoi e una piccola palestra per le esercitazioni al coperto. Il piano superiore ospita i locali di soggiorno e di riunione, un ufficio e due piccoli dormitori dotati di servizi igienici e spogliatoi separati. Il piano interrato è destinato a magazzino. I locali per la protezione civile, circa 174 mquadrati, occupano l’intero piano mezzanino. I locali per il gruppo dei radioamatori, 117 mquadrati, occupano una parte del primo piano.
Tutti i piani sono collegati anche con un acensore.
Il Distaccamento in realtà è già operativo nella nuova sede dal 1°Dicembre scorso ed ha inoltre ricevuto dal Comando Provinciale di Vicenza l’APS Iveco EuroFire 150E27 VF 18936 (precedentemente assegnata a Lonigo e già ricondizionata dalla carrozzeria Fortini) in sostituzione della vecchia APS Iveco 160 Baribbi. Permane l’ABP Iveco 160 Baribbi e la Fiat Campagnola.